Adozioni internazionali
Le adozioni internazionali sono regolate dalla legge n.183/84 come modificata dalla legge n.476/98 di “ratifica ed esecuzione della Convenzione per la tutela dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale, fatta a l’Aja, il 29 maggio 1993” e dalla legge n°149 del 2001.
La Convenzione dell’Aja ha come scopo principale quello di stabilire garanzie affinché le adozioni internazionali si svolgano nel superiore interesse del minore e nel rispetto delle garanzie che gli sono riconosciute a livello internazionale, d’instaurare un sistema di cooperazione fra gli Stati contraenti al fine di assicurare il rispetto di queste garanzie, nonché prevenire il fenomeno della sottrazione e della vendita di minori.
Ne sono membri finora i seguenti Paesi: Albania, Australia, Austria, Belarus, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina (Repubblica Popolare di), Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Ungheria, Islanda, Irlanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Messico, Monaco, Olanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Panama, Perù, Polonia, Portogallo, Romania, Russia (Federazione), Repubblica Slovacca, Slovenia, Sud Africa, Spagna, Sri Lanka, Svezia, Svizzera, Turchia, Regno Unito, Stati Uniti d’America, Uruguay, Venezuela.
Per tutte le informazioni relative all’iter da seguire per adottare un minore straniero si può consultare il sito web della Commissione per le Adozioni Internazionali.
ENTI ITALIANI COMPETENTI:
COMMISSIONE PER LE ADOZIONI INTERNAZIONALI,
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Via Barberini, 38 – 00187 ROMA
Tel: 06/42153252 – 06/42153253
Fax: 06/42153250