RIACQUISIZIONE DELLA CITTADINANZA ITALIANA
Per coloro che hanno perso la cittadinanza italiana per naturalizzazione in un Paese straniero prima del 16 agosto 1992
Per riacquistare la cittadinanza italiana in questa circostanza, tutti i richiedenti sono tenuti a stabilire la residenza in Italia, in un Comune di loro scelta, entro un anno dalla presentazione della domanda di riacquisto presso questo Consolato Generale.
È possibile presentare domanda presso il Consolato Generale di Miami solo se si è legalmente e stabilmente residenti in uno dei seguenti Stati: Florida, Georgia, South Carolina, Alabama, Mississippi, Porto Rico, Isole Vergini americane, Isole Vergini britanniche, Caymans, Isole Olandesi di St. Maarten, St. Eustatius e Saba, Turks and Caicos, Bahamas.
I richiedenti possono fissare un appuntamento con l’Ufficio Cittadinanza scrivendo a cittadinanza.miami@esteri.it specificando nell’oggetto: RICHIESTA DI RIACQUISIZIONE DELLA CITTADINANZA ITALIANA.
Tassa per la domanda
Ai sensi della Legge n. 94/2009, la domanda di riacquisto della cittadinanza italiana è soggetta ad una tassa di 250 euro.
La tassa deve essere pagata tramite bonifico bancario internazionale e non può essere pagata presso il Consolato.
È necessario fornire alla banca le seguenti referenze:
· Nome della banca beneficiaria: Poste Italiane S.p.A.
· Nome del conto del beneficiario: Ministero dell’Interno D.L.L.C.I. – Cittadinanza
· Causale: Nome, Cognome, Legge n. 94/2009 contributo Euro 250
· IBAN: IT54D0760103200000000809020
· BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX
Durante l’appuntamento il richiedente dovrà portare con sé i seguenti documenti:
· certificato di nascita (“estratto per riassunto del certificato di nascita”) in originale. Trovate qui il modulo di richiesta – modulo;
· Passaporto italiano scaduto (se disponibile);
· certificato di naturalizzazione (originale più fotocopia);
· Passaporto USA o di un altro Paese valido;
· Carta verde (se applicabile);
· patente di guida (o prova dell’indirizzo di residenza);
· Prova di pagamento della tassa di 250 euro.
NB: Se è diventato cittadino di un Paese straniero come minorenne (di età inferiore ai 21 anni fino al 10 marzo 1975, o inferiore ai 18 anni dopo tale data), deve presentare anche:
· i certificati di nascita dei suoi genitori (“estratto per riassunto del certificato di nascita”) in originale. Può trovare qui il modulo di richiesta – modulo;
· certificato di matrimonio dei suoi genitori in originale. Può trovare qui il modulo di richiesta; nel caso in cui i suoi genitori si sono sposati in un Paese diverso dall’Italia, il certificato deve essere tradotto in italiano; e sia il certificato che la sua traduzione devono essere accompagnati dall’Apostille o autenticati secondo i requisiti italiani (fare riferimento alle istruzioni dell’Ufficio consolare italiano nel Paese in cui il certificato è stato rilasciato).
· i documenti di naturalizzazione all’estero dei suoi genitori. Se i suoi genitori sono diventati cittadini di un Paese diverso dagli USA, la documentazione deve essere tradotta in italiano; sia i documenti che le loro traduzioni devono essere accompagnati dall’Apostille o autenticati secondo i requisiti italiani (fare riferimento alle istruzioni dell’Ufficio consolare italiano nel Paese in cui il certificato è stato rilasciato).
Ciascun richiedente deve presentarsi personalmente in Consolato Generale per firmare una dichiarazione di volontà di riacquisizione della cittadinanza italiana, in cui si impegna a stabilire la sua residenza in Italia, entro un anno dalla data della dichiarazione, in un Comune di sua scelta. Il Consolato Generale si occuperà di inviare la dichiarazione al Comune di sua scelta e una copia della stessa le sarà consegnata lo stesso giorno.
Prima di partire per l’Italia verifichi quale tipologia di visto è richiesta per soggiornare come straniero.
Al suo arrivo in Italia si ricordi di farsi timbrare il passaporto all’aeroporto.
Successivamente si rechi presso il Comune e segua le loro istruzioni su come stabilire la sua residenza per riacquistare la cittadinanza italiana.
SE SI È PREOCCUPATI CHE LA PROCEDURA DI CUI SOPRA POSSA INFLUENZARE LA PROPRIA ATTUALE CITTADINANZA, È NECESSARIO CONTATTARE LE AUTORITÀ COMPETENTI DEL PROPRIO PAESE.