L’uragano Dorian continua ad interessare il nord dell'isola di Grand Bahama, dove è previsto che continui a causare danni ancora per diverse ore. Il Governo delle Bahamas mette a disposizione un link relativo ai rifugi per la popolazione che non sia stata già evacuata dalle autorità locali: https://www.bahamas.gov.bs/wps/wcm/connect/14b41957-a274-4521-b35d-27cabff95228/ALL+BAHAMAS+2019+EmergencyHurricane+Shelter+Listing.pdf?MOD=AJPERES.
Secondo i principali osservatori meteorologici, Dorian dovrebbe successivamente proseguire verso nord, parallelamente alla costa della Florida. Al momento, la Treasure Coast della Florida, appartenente alle contee di Indian River, St. Lucie, Martin e Palm Beach, sta registrando i forti venti caratteristici delle tempeste tropicali.
L’aeroporto di Miami rimane aperto fino ad avviso contrario: si raccomanda di contattare direttamente le compagnie aeree in caso di dubbi riguardanti i propri voli. L’aeroporto di Orlando ha annunciato la chiusura, in via precauzionale, dal 2 settembre alle 2 del mattino, ora locale, fino a nuovo avviso.
La maggior parte della costa sud orientale degli Stati Uniti fino alla Carolina del Nord rimane soggetta a un elevato rischio di mareggiate, forti inondazioni, smottamenti e blackout per il resto della settimana.
Per i connazionali che si trovassero in effettivo stato di necessità e particolare emergenza, il personale del Consolato d’Italia a Miami è reperibile al numero di emergenza: +1 305 753 0532, nonché all’indirizzo mail: miami.emergenza@esteri.it.